Nota da tenere a mente: Le Cascate delle Marmore sono artificiali, e alimentano una centrale elettrica. Per questo motivo la caduta d'acqua è regolamentata e avviene solo in determinate fasce orarie, in tutto il resto del tempo l'acqua passa attraverso le turbine della centrale. Durante la settimana le cascate sono aperte in tre fasce orarie differenti, nei weekend sono aperte quasi tutto il giorno. Vi consiglio, prima di andare a visitarle, di consultare il sito web, in modo da capire quando conviene andare.
Piediluco è un paesino con poco più di 500 abitanti. E' il luogo dove nacque e visse l'inventore del cambio per le biciclette, e non a caso, camminando per il paese, si trovano molte installazioni artistiche dedicate alle bici. La sua storia è comunque molto antica, tanto che alle sue spalle si possono notare dei resti di una antica rocca, ancora oggi visitabile per chi ama camminare nella natura. Il centro storico è affascinante, bianco, profuma di tempi antichi.
La sua via principale, stretta ma incredibilmente aperta alle auto, segue il profilo del lago, ma di rado lo si riesce a intravvedere da quanto sono fitte le abitazioni. Ovviamente non mancano le piazzette che volgono lo sguardo al lago, e i localini dove poter mangiare qualcosa di buono in totale tranquillità.
Trascorriamo parte del mattino, e del pomeriggio a visitare il paese, in attesa che arrivino le tre, quando finalmente le Marmore si riaccendono. Saltiamo in auto, e ci fermiamo all'ingresso 'alto'. Le Cascate delle Marmore hanno due punti di accesso ai visitatori: Uno a valle, che permette di vedere le cascate dal basso; uno a monte, che permette di vedere la sua sorgente. I due accessi sono collegati da un percorso a piedi che permette di risalire, o discendere, le cascate. Il percorso offre molte occasioni di vedere i tre balzi delle cascate, e in un caso, di andarci praticamente sotto.
Per vedere l'album completo dedicato al Lago di Piediluco, cliccate qui. Per vedere l'album delle Cascate delle Marmore, cliccate qui. Buona visione e... Alla prossima puntata.
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