martedì 26 ottobre 2021

Castel del Rio

Glauco Silvestri
E' parecchio che, nelle nostre escursioni, orbitiamo attorno a Castel del Rio senza mai fermarci. Ovviamente è una meta che ci interessa, sia per i suoi castagneti, sia per il castello e il suo borgo caratteristico, sia per i percorsi a piedi che partono dal paese.





E così, dopo le Cascate di Moraduccio, il Borgo di Tossignano, il Bosco della Frattona, finalmente eccoci giunti alla meta agognata. Occasione arricchita dalla presenza della Festa del Marrone (n.d.r. Che nel nostro dialetto è una castagna bella grossa!).





Castel del Rio è in un punto nevralgico dell'appennino tosco-emiliano. Si trova a circa 25 km da Imola, e poco meno da Fiorenzuola. Affianca il Santerno in un punto molto affascinante, tra boschi e rocce scavate dall'acqua nei secoli. Nel centro del paese spicca il Castello, noto come Palazzo Alidosi, dal nome della famiglia nobile che controllava il territorio durante il medioevo.





Sulla cima di una collina lì vicino sono presenti anche i resti di un castello più antico, sempre di proprietà degli Alidosi, centro del vecchio abitato in cui questi dominavano, ma che fu pressoché distrutto durante un terremoto. Gli Alidosi, e la popolazione locale si spostarono proprio dove oggi sorge Castel del Rio. Abbiamo ovviamente in programma di tornare in paese per andare a visitare i resti del "Castellaccio", in questa occasione, però, abbiamo preferito rimanere in paese.





Abbiamo così visitato la chiesetta intitolata alla Madonna del Sudore, dedicata alle fatiche dei soldati che combatterono lungo la linea Gotica, che attraversava - per l'appunto - il borgo.



Non abbiamo potuto evitare di scendere in riva al Santerno, far giocare Sansone tra le sue acque basse, e ammirare il ponte a schiena d'asino noto come 'Ponte Alidosi.









E ovviamente l'abbiamo superato, abbiamo svoltato a sinistra, e abbiamo risalito la collina alla ricerca di un piccolo borgo intravisto dal ponte... In realtà è un piccolo gruppo di case, e la antica chiesa di Osta, con annessa una struttura in cui sono affittate delle stanze per le vacanze, specie per chi percorre a piedi l'Alta via dei Parchi.
 



Sfortunatamente il buio scende presto in questo periodo, per cui non abbiamo potuto esplorare più in profondità questo splendido luogo, ma torneremo di sicuro.



Tutte le foto sono state scattate col mio iPhone.

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lunedì 18 ottobre 2021

Poppi

Glauco Silvestri
Tra Firenze ed Arezzo, sul confine delle splendide foreste casentinesi, su un bel colle che domina le vallate circostanti, si erge Poppi.












Qui visse Dante Alighieri nel 1307 e nel 1311. Già questo dovrebbe bastare, specie in questo periodo, per visitare questo splendido borgo.












Ma c'è anche il Castello dei Conti Guidi... Il cui palazzo all'interno delle mura fu prototipo di Palazzo Vecchio a Firenze.










E poi le tante fontane, le viuzze strette, l'Abbazia di San Fedele...










Tanta, tanta, tanta roba in soli 97 Km quadrati!


Le foto, come al solito, sono state catturate con la piccola TZ90. Il video che segue, è stato realizzato con la GoPro Hero Black 9 e il leggerissimo DJI Mavic Mini.






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