mercoledì 30 settembre 2020

Panasonic DC-TZ90

Glauco Silvestri
Ma come? Un'altra fotocamera? Ebbene sì! Forse sono stato un po' affrettato nell'acquisto della Panasonic FZ300, avrei dovuto dare un'occhiata a macchine ancora più compatte, ma - lo ammetto - la mia esperienza non mi permetteva di comprendere a pieno le necessità di uno che ama fare outdoor con un cane, con un drone (n.d.r. il Parrot Anafi, o il Mavic Mini), con la fotocamera e la piccola Fimi Palm. Se aggiungiamo anche tutto ciò che serve per una escursione... Lo zaino diventa pesante, e ovviamente, tenere il cane al guinzaglio rende complicato l'uso di una fotocamera dal corpo importante come la FZ300.
Ovviamente la FZ300 non sarà messa in soffitta. Tutt'altro! Sarà la macchina fotografica principale ma... Nei casi in cui ho bisogno di stare leggero, ecco che la TZ90 entra in azione.




La Panasonic TZ90 è una compatta Semi-Pro. Offre tutte le funzioni di cui è dotata la FZ300, a partire dall'estensione dello zoom, passando per il Post Focus 4K, e degli scatti a raffica 4K. 





Le due fotocamere, per quanto siano molto diverse per dimensioni, hanno gli stessi pregi e gli stessi difetti, più o meno (n.d.r. Qui).




Il vantaggio principale della TZ90 è il suo peso, circa la metà della FZ300, e ovviamente le sue dimensioni. In questo post vi mostro alcuni scatti di prova realizzati con la piccolina. A voi tocca giudicare...

Qui di seguito trovate la mia breve recensione su YouTube.






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venerdì 25 settembre 2020

Lago di Porziola

Glauco Silvestri
Abbiamo scoperto il Lago di Porziola quasi per caso. Dai Prati di Mugnano, da sempre, vedevamo a valle uno specchio d'acqua che non riuscivamo a identificare. Sapevamo solo che era vicino a Sasso Marconi, per cui, un giorno, ci siam dedicati alla sua ricerca.



Il Lago di Porziola nasce da una cava di ghiaia in disuso. All'inizio erano due più piccoli, poi - vista la funzione di salvaguardia della fauna locale - si è deciso di unirli in uno più grande e capiente.



Lo specchio d'acqua è frequentato solitamente da chi pratica pesca sportiva, e vi ha sede anche un centro velico. Si può passeggiare attorno alle sue sponde, e durante il percorso è possibile trovare anche alcuni tavoli per trascorrere il pomeriggio.



Ovviamente vige il massimo rispetto per l'ambiente, e i pesci catturati, vanno rimessi in acqua.



Le foto sono state realizzate con il mio iPhone. Il video con il fedele Fimi Palm.




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mercoledì 23 settembre 2020

Lago di Santa Maria

Glauco Silvestri
Nel bolognese, ve l'avevo già raccontato, non ci sono laghi di origine naturale. Esistono però laghi artificiali, nati da frane come il laghetto di Castel dell'Alpi, o nati da dighe per alimentare la rete elettrica locale, come il Brasimone e il Suviana, che danno energia alla Direttissima, il Santa Maria e il Pàvane, che invece contribuiscono ad alimentare la città metropolitana.





Ed è del lago Santa Maria che vi parlo oggi. Un piccolo laghetto alla base di Castiglione Dei Pepoli, dove è anche possibile fare pesca sportiva, trascorrere un pomeriggio all'aria aperta, o fare una passeggiata lungo i sentieri che lo circondano.





Ci abbiamo trascorso un pomeriggio, dopo le ferie, giusto per non dimenticare l'aria vacanziera e per far divertire Sansone, che ovviamente si è subito buttato in acqua!





Un bel pomeriggio, durante il quale non è mancata una sosta allo chalet lì vicino, per bere qualcosa, sgranocchiare qualcos'altro, e godere della bella giornata.



Le foto sono state scattate con la mia FZ300. Il video è invece stato girato con il Mavic Mini, che da troppo tempo riposava a terra un po' trascurato.



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sabato 19 settembre 2020

Sentiero Nr.4 - Da Sestola a Roncoscaglia (e ritorno)

Glauco Silvestri
Ultima escursione delle nostre vacanze! E' ferragosto, per cui - per evitare la Movida, gli assembramenti, il traffico - abbiamo pensato di fare una escursione a piedi, partendo dal paese in cui alloggiavamo (n.d.r. Sestola) e ritornando alla base con un bel percorso ad anello e... Pranzo al sacco!





Partenza quindi da Sestola. Le indicazioni sono comuni per i sentieri che vanno da 1 a 4, e dal percorso chiamato Sentiero dei Partigiani, di cui faremo solo un breve tratto, in condivisione con il percorso CAI 451 (n.d.r. Che già avevo citato in un'altra escursione) e il CAI 455.



La prima parte del percorso ci porta a Roncoscaglia, paese di cui abbiamo già parlato. Si entra subito nel bosco, e si discende verso le cascate del Doccione Sestolese, cascate - ahimé - secche nonostante le forti piogge dei giorni precedenti.


La discesa non dura per molto, difatti, una volta superati un paio di torrenti, e visitato un'area sosta molto carina, ecco che si ricomincia a salire. Il paesaggio è incantevole, e le attrazioni non mancano, visto che incontreremo perfino un piccolo forte sopravvissuto alle guerre mondiali (n.d.r. Sembra una postazione per mitraglieri davvero striminzita...).




Cammino che ci conduce anche in belle praterie, che ci porta a incontrare di nuovo altri escursionisti con cui avevamo legato i primi giorni di vacanza, e a scambiare due parole con altri che 'ci hanno copiato l'idea'.


E poi il 'Castello di Roncoscaglia', oggi divenuta chiesa, comunque inagibile perché in ristrutturazione dopo un lungo abbandono. Qui abbiamo pranzato comodamente seduti su una panchina, a pochi passi da un ristorante imballato di commensali, tutti con mascherina eccetera eccetera (n.d.r. Regolarmente portata al gomito o sotto il mento!).


Poi, rientro a Sestola, passando per la parte bassa di Roncoscaglia, raggiungendo il centro sportivo, fotografando una bella cascatella, seguendo una strada fino al bivio che conduce a una strada privata, e di nuovo al bosco.



Qui, ovviamente, abbiamo incontrato un Metato abbandonato, e i resti di un vecchio castagno il cui diametro era a dir poco impressionante.






Rientro a Sestola dai campi da Tennis, con il temporale quotidiano che già butta giù qualche goccia... Mai che si riesca a fare una escursione senza bagnarsi!





Le foto sono state realizzate con la FZ300. Il video, che segue, è stato girato con il Fimi Palm.



Maggiori info: qui.



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