lunedì 31 gennaio 2022

Panchina Gigante di Baiso

Glauco Silvestri
Siamo nel reggiano, sugli appennini. Baiso (n.d.r. Si legge Baìso, con l'accento sulla 'i', ma a me vien automatico dire Bàiso... Chiedo scusa!) è un piccolo borgo che si erge a 540 metri sul livello del mare.


Da qui partono diversi percorsi trekking, ma in questa occasione, ci siamo cimentati nel CAI632A, noto anche come anello di Casale, percorso di un'ora e mezza, un po' di più se ci si ferma ad ammirare il panorama, a fare foto... E son circa 8 chilometri, forse un po' di più... 






Questo percorso ha il suo culmine in un punto panoramico dove è possibile vedere il Monte Cimone, la Basilica di San Luca, e soprattutto - in giornate super nitide - le Due Torri di Bologna. Ovviamente, nel nostro caso, siamo riusciti a scorgere giusto giusto il Monte Cimone.








Il percorso ad Anello parte dal Bar Castello, scende verso il bosco, gira attorno alla collina, attraversa una azienda agricola, poi risale, prima dolcemente, poi repentinamente - dopo il borghetto di Cassinago - fino alla cima del colle, e alla Panchina Gigante, che poi era il nostro scopo.





Per il ritorno, si imbocca un sentiero molto più rapido, che passa a fianco al Castello di Baiso, momentaneamente chiuso al pubblico, e rientra in paese, a un centinaio di metri a valle rispetto al Bar Castello. Quest'ultimo è anche il percorso più breve per raggiungere la Panchina, nel caso non si fosse interessati al tracciato CAI, o si preferisse arrivare subito al punto di interesse principale, per goderne nelle ore di luce migliori, e poi rientrare facendo il giro al contrario.




Oltre alle foto, vi lascio anche un breve video in cui potete assistere al nostro cammino. Video realizzato con la mia Go-Pro, con il piccolo Dji Mavic Mini, e con la Panasonic TZ90 (n.d.r. Usata anche per le foto).


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venerdì 28 gennaio 2022

Pavia (2009)

Glauco Silvestri
A Pavia son stato solo due volte... Da bambino, e di quella visita ho ricordi piuttosto confusi, e nel 2009. La città mi ha affascinato, sarà che è 'sorella' di Bologna, per la quantità di torri medievali che sorgono nel suo centro storico, ma anche per la sua splendida università, per il Ticino (n.d.r. Io adoro i fiumi...), per il Ponte Coperto, per il Castello Visconteo, per le piazze... Una più bella dell'altra.


















































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