domenica 28 novembre 2021

Jungle Cruise

Glauco Silvestri
Quand'ero giovane mi ero appassionato alle folli e stravaganti avventure di Kathleen Turner e Michael Douglas ne All'inseguimento della Pietra verde e nel suo seguito. Avventure spensierate, divertenti, emozionanti, e comunque con tanta azione. 

Jungle Cruise segue questa ricetta, e strizza anche l'occhio ai Pirati dei Caraibi... Ma non voglio fare spoiler!

La storia è semplice. La dottoressa Lily parte per una spedizione nella foresta amazzonica per cercare una pianta curativa miracolosa. Per seguire il corso del fiume La Quila, ingaggia lo spericolato capitano Frank Wolff, e allo stesso tempo attira l'attenzione di un pazzo capitano di sommergibili tedesco... Che darà loro la caccia per tutta l'avventura.
Foreste misteriose, tribù cannibali, esoterismo, mappe misteriose, e tanto altro sono gli ingredienti di questa pellicola, che forse non è originale, ma è ben interpretata, ha una fotografia spettacolare, e diverte dal primo all'ultimo minuto.

Ve lo consiglio, lo trovate anche su Disney+.


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sabato 27 novembre 2021

Il Cacciatore di Aquiloni

Glauco Silvestri
Era tanto che attendevo di leggere questo libro. Uscito a cavallo dell'11 Settembre, il testo sembra quasi voler cavalcare l'onda di quell'evento terribile, ma in realtà - a parte un caso che non direi proprio fortuito - la vicenda narrata è tanto intensa che non avrebbe avuto bisogno di quel disastro per attirare l'attenzione.

Il Cacciatore di Aquiloni ci racconta l'amicizia tra due bambini afghani. Uno dei due è un Hazara, ed è il figlio della famiglia che lavora come servitù nella famiglia dell'altro. Amir, cresciuto in una famiglia agiata, istruito, vuole bene all'amico Hassan, anche se lo percepisce come un inferiore. Gli Hazara non hanno diritto a una istruzione, sono considerati 'inferiori', e Amir cresce con questa convinzione. Del resto i due passano tantissimo tempo assieme, e Hassan è fedelissimo al suo compagno di giochi, al punto da difenderlo dai bulli, e a offrirsi volontario ogni volta che c'è qualcosa di pericoloso da fare nelle loro avventure bambinesche.
Ma... C'è una nuvola grigia nel cuore di Amir. Il ragazzo è geloso perché suo padre vede Hassan con occhi che non ha per il proprio figlio. Non capisce il motivo, e crede che il padre non gli voglia bene. 
Non voglio raccontare ogni dettaglio del libro... Diciamo che c'è un evento scatenante che separa i due ragazzi, e poi l'arrivo dei Talebani, il cambio di politica in Afghanistan, la fuga verso gli Stati Uniti, una nuova vita... Finché, da uomo fatto e vissuto, ecco che arriva una telefonata! E tutto il passato di Amir riemerge, il senso di colpa, il senso del dovere, lo spingono a tornare verso il suo passato per affrontare i suoi sensi di colpa, e allontanare i fantasmi che da sempre lo tormentano sin dal giorno in cui i due amici si sono separati.

Toccante, appassionato, potente. Un libro indimenticabile! Ve lo consiglio, assolutamente!



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lunedì 22 novembre 2021

Metti una sera di Novembre, a Bologna

Glauco Silvestri
Qualche scatto serale in città, mentre ci recavamo al Mercatino Francese in Piazza Minghetti... L'aria natalizia comincia a far capolino.






Gli scatti sono realizzati con il mio fedele iPhone.





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domenica 21 novembre 2021

The Mauritanian

Glauco Silvestri
Storia Vera! The Mauritanian (n.d.r. Tratto dal libro omonimo), ci racconta la prigionia di Mohamedou Ould slahi nella base di Guantanamo. Siamo nel 2002.
Slahi viene arrestato e spedito nel famigerato centro di detenzione. Non è accusato ufficialmente di nulla, ma il suo nome compare spesso durante le indagini legate ai fatti dell'11 settembre. Appare, ma nulla lo conferma, che sia stato lui a selezionare i piloti dell'attentato.
La sua storia non si discosta molto da tanti altri prigionieri della base, solo 8, tra gli oltre 200 'ospiti', saranno effettivamente accusati di qualcosa. Torturato, vessato, sottomesso in ogni modo, il povero Slahi viene costretto a firmare una confessione. Nel frattempo la sua famiglia si muove per avere sue notizie. Lui, ragazzo prodigio, aveva lasciato la Mauritania per andare a studiare in Germania grazie a una borsa di studio. 
La disperazione della famiglia attira l'attenzione di un avvocato del New Mexico, che decide di prendere in carico la storia di questo ragazzo pro-bono. Ci vorranno anni per arrivare a una assoluzione, nel 2007 il ragazzo verrà sollevato da ogni accusa, e la sua scarcerazione arriverà - però - solo nel 2010.
Eppure... Eppure la sua scarcerazione sarà rimandata di anno in anno, fino al 2015... Durante tutti questi anni, il ragazzo scriverà la sua storia, storia che diventerà un documento estremamente importante per la storia, nella speranza che una cosa del genere non sia più ripetuta.

Bello, ben interpretato, violento, disperato, toccante... Ve lo consiglio!



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lunedì 15 novembre 2021

Foliage

Glauco Silvestri
Nonostante il brutto tempo di questi giorni, qualche scorcio sono riuscito a catturarlo... ahimè solo col cellulare!









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domenica 14 novembre 2021

7 minuti

Glauco Silvestri
E' una storia vera. Una storia di crisi economica. Una storia di lotte sindacali. Una battaglia impari tra un colosso del tessile francese e trecento operaie disposte a tutto per mantenere il proprio posto di lavoro.

7 minuti ci racconta questa vicenda. Quando un colosso acquista una piccola azienda, subito i sindacati si mettono in allarme per il timore che la produzione sia spostata, che della ditta italiana sia tenuto solo il marchio e il resto sia chiuso, e gli operai mandati a casa senza troppi fronzoli. Accade ogni giorno, e se al momento della contrattazione salta fuori che l'azienda non sarà chiusa, e che l'unica richiesta da parte degli acquirenti sia la riduzione dell'orario di pausa, di soli sette minuti, be'... C'è da festeggiare, no?

Eppure, sette minuti non sono spiccioli. Sono 35 minuti per ogni operaio, a settimana. Sono 175 ore a settimana se si considerano tutti i 300 dipendenti. Sono il tempo lavorativo che avrebbe permesso l'assunzione di altri 21 operai... tempo tramutato in straordinari non pagati da parte degli operai già presenti in azienda.

Accettare una cosa del genere è un gesto responsabile? Ovviamente, se uno pensa alle bollette che deve pagare, alle spese quotidiane, ai figli da mantenere, la risposta sarebbe comunque un sì... Ma allo stesso tempo, una scelta del genere sarebbe una rinuncia a un diritto inalienabile (il riposo, la pausa pranzo, perché si parla di una riduzione di 7 minuti su un totale di 15 minuti di pausa...), una apertura verso ulteriori rinunce in un prossimo futuro, sempre piccole e apparentemente ininfluenti, ma che nel totale avrebbero un significato enorme. Significato sia per la qualità della vita dell'operaio che le ha accettate, sia per i giovani senza lavoro che non avranno occasione di trovare lavoro proprio per via di questo tipo di concessioni.

Film ben interpretato, con una buona fotografia, con personaggi dal carattere e dalla storia estrema... Mi è piaciuto molto.




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martedì 9 novembre 2021

Gocce

Glauco Silvestri
Qualche scatto in una giornata piovigginosa... Ragnatele e gocce sulle foglie. Peccato avessi con me solo l'iPhone XR, e in certe inquadrature si vedono i limiti del suo zoom digitale.











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domenica 7 novembre 2021

Raya e l'ultimo drago

Glauco Silvestri
Film di animazione interessante, che sviluppa un mix tra le culture asiatiche, e traduce il tutto in una storia avvincente alla ricerca della gemma del drag... No! Non è Dragonball! Parlo di Raya e l'ultimo drago.

La trama è pressoché scontata. Le popolazioni umane vivono in armonia grazie all'aiuto dei draghi, che regolano la prosperità di tutte le popolazioni così che queste non debbano entrare in conflitto. Tutto va benissimo finché l'idillio non viene minacciato da terribili creature che trasformano in pietra tutte le persone. I draghi riescono a sconfiggere le creature, ma nel conflitto, loro stessi si estinguono. Dei draghi rimane solo una gemma capace di raccogliere i loro poteri.
Ma il danno è ormai fatto... Nonostante i mostri siano stati sconfitti, senza i draghi, le popolazioni cominciano a distaccarsi l'una dall'altra. Cominciano le invidie, le gelosie, i conflitti, e la pace tra i popoli diventa un ricordo dei tempi passati.
Passano 500 anni, e i mostri tornano a farsi vedere. La gemma del drago è spezzata, e ogni popolo ne possiede una piccola porzione.
Raya, figlia dell'ultimo custode della gemma prima che questa fosse distrutta dalla cupidigia degli uomini, sta cercando di recuperare i pezzi per poterla ricomporre e combattere le creature malvage... Ovviamente gli ostacoli sono tanti, ma durante la sua avventura troverà anche degli amici che l'aiuteranno nell'impresa.

Ricorda Indiana Jones, per certi versi! Ricorda molte trame di film post apocalittici... Ovviamente. Ma è divertente, davvero ben fatto, e capace di catturare l'empatia dello spettatore. Un film per tutta la famiglia, che consiglio. Davvero bellino!





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sabato 6 novembre 2021

Picasso

Glauco Silvestri
Ho trovato questo libro. Non l'ho comprato. L'ho proprio trovato per caso, qualche anno fa.

Peccato che racconti la vita del pittore solo in relazione alla sua giovinezza. Che il racconto sia incentrato sul suo lavoro artistico, e non approfondisca sulle sue donne, le muse, il motore delle sue passioni e della sua arte, e neppure sul contesto storico, se non accennandolo appena. Manca quindi l'oppressione di Franco, manca l'influenza - in positivo e in negativo - del padre, manca il rapporto con gli amici, gli artisti dell'epoca, la competizione con Matisse...

Autoritratto - 1901
Più approfondita è l'analisi del suo lavoro.
Il manierismo dell'artista, la sua capacità di seguire l'evolversi di un'arte non più incentrata nel raccontare la storia, ma determinata a raccontare sé stessa. Si dice che nel 1900, in concomitanza con l'arrivo della fotografia, l'arte abbia smesso di esistere, che quanto è nato dalle sue ceneri è un nuovo moto espressivo spinto dal mercato del bello, dal mercato dell'apparenza. L'arte non è più testimonianza della storia dell'uomo, è semplice espressione di sé stessa. Picasso, in questo contesto, naviga cavalcando le correnti espressive più in voga, interpretandole e adattandole alla propria indole, immergendole con le sue passioni e i suoi dolori. In questa prima parte della sua vita c'è la sofferenza per la morte di un grande amico, suicida per un amore non corrisposto, che porta al suo famoso 'periodo blu', e c'è il suo primo grande amore, un amore geloso ed assoluto, che influenzerà il 'periodo rosa'. 

Autoritratto - 1907
Ci si ferma proprio allo scoppio della Grande Guerra.
Alcuni suoi amici e compagni d'arte si arruolano, lui si astiene, convinto che l'artista, e l'arte, non debbano essere parte delle vicende umane. La sua convinzione è testimonianza di ciò che effettivamente sta accadendo... L'arte perde il ruolo di testimone, lasciandolo alla fotografia, e apre un nuovo percorso astratto... Percorso che proprio in Picasso vediamo nascere grazie ai papier collé, alle prime forme espressive del cubismo, alla dematerializzazione dei soggetti...

Autoritratto - 1972
E' un testo interessante, ma non completo.
E' però vero che - di un artista - io trovo maggiormente affascinante il suo periodo di crescita, di sviluppo sia artistico ed emotivo, piuttosto che la sua maturazione. E' il momento più florido ed emozionante del percorso creativo. Ma senza l'epilogo, mi tocca sperare di 'trovare' anche la seconda parte di questa pubblicazione.

Ovvio... Picasso già lo conosco bene. Ho avuto modo di ammirarlo sia all'Ermitage, sia al Louvre, sia in alcune esposizioni qui in Italia, però ammetto anche di non avere, nella mia collezione di libri d'arte, un volume a lui dedicato che lo racconti dal primo all'ultimo disegno.



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mercoledì 3 novembre 2021

Vigneti in autunno...

Glauco Silvestri
L'occasione di un compleanno. Un bell'agriturismo non lontano da Bologna, luogo magico tra le colline di un parco naturale. Un'ottima cucina, un paesaggio incantevole, anche nella nebbia, anche se il clima non è tra i più favorevoli. E' per questo che vi voglio lasciare un paio di foto scattate in questa occasione... Scatti eseguiti con il mio iPhone.




Un'esperienza molto più approfondita di questo territorio, potete gustarla qui, con il percorso ad anello che parte proprio dall'agriturismo.


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martedì 2 novembre 2021

Spiaggia, pesce, e un grattacielo!

Glauco Silvestri
Festa del pesce a Cesenatico! Potevamo mancare? 



Ho portato Cesenatico molte volte su questo blog. Il suo porto-canale ha un fascino incredibile, specie in inverno, o in autunno, quando l'umidità crea quella nebbiolina tra le barche ormeggiate che... E poi c'è un centro storico accogliente e pieno di fascino, un luogo perfetto per accogliere ogni tipo di manifestazione, anche la festa del pesce.



Ammetto però di non aver fatto foto a bancarelle e alle persone festanti. Le mascherine; il distanziamento; il nostro Sansone che era inebriato dagli odori, e confuso dalla quantità di gente che lo circondava; tanti sono stati i motivi per cui, al momento di scattare una foto, sceglievo sempre angoli 'vuoti, privi di folla.




E non poteva mancare ovviamente una placida passeggiata sulla spiaggia...


Tutte le foto sono state scattate col mio iPhone, nonostante avessi con me la Panasonic, per motivi di praticità.


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