venerdì 30 aprile 2021

Da Villa Pallavicini al Parco Fluviale di Zola Predosa

Glauco Silvestri
Anche oggi vi propongo alcuni scatti eseguiti nel weekend scorso. In questo caso mi riferisco a una passeggiata completamente improvvisata, fatta domenica scorsa.


In quella occasione, un'altra splendida giornata di sole, ci siamo recati a Villa Pallavicini per godere del fresco del suo parco, e per fare due passi nelle campagne vicino a casa.




I due passi si sono tramutati in quattro, e da quattro a sedici, e così via, tanto che forse abbiamo sforato un pochino i confini... Ma eravamo soli, in mezzo alla natura, e con nessuno attorno. 





Per cui abbiamo proseguito costeggiando il torrente Lavino fino a raggiungere Palazzo Albergati, che se ricordate, ho sorvolato un po' di tempo fa col mio Anafi.



A quel punto abbiamo seguito una diramazione del sentiero che conduceva a una spiaggetta, e ci siamo goduti quell'angolo di pace... Disturbato solo dal gracidare delle rane.





Come sempre, essendo una escursione improvvisata, ho realizzato tutte le foto col mio iPhone XR.

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mercoledì 28 aprile 2021

Parco di Villa Spada

Glauco Silvestri
Visto che il Weekend scorso è stato generoso, e ci ha offerto tre giornate davvero fantastiche (venerdì, sabato, e domenica), eccomi oggi a proporvi qualche foto.



Sono state scattate nel Parco di Villa Spada, quello che già in altre occasioni vi ho mostrato, specie nelle mie escursioni dirette al Parco dei 300 Scalini, e al percorso CAI che conduce fino alla Basilica di San Luca.



In questa occasione abbiamo preferito vagare per i sentieri che si ramificano attorno al parco, a scoprire ciò che si nasconde nel bosco, e a fare qualche foto, lasciando Sansone libero di correre dove voleva.


In questa occasione le foto sono state scattate col mio fedele iPhone XR.

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mercoledì 7 aprile 2021

Come Acchiappare un Asteroide

Glauco Silvestri
Terzo libro di Adrian Fartade. Libro che va a chiudere il 'nostro' viaggio nel Sistema Solare, parlando degli elementi forse più affascinanti che popolano il nostro spazio.

Come Acchiappare un Asteroide parla di... Indovinate? Asteroidi, meteoroidi, proto-pianeti, centauri, troiani, plutini e - ovviamente - le comete!
Per quanto il libro abbia uno stile editoriale molto differente rispetto ai precedenti, che avevano una grafica accattivante e moderna, qui troviamo un testo più tradizionale con un inserto centrale ricco di foto interessanti. Ciò non influisce il contenuto, che ci viene raccontato con la solita verve e passione dell'autore.
Si parla di corpi celesti, della loro storia, della differenza tra le varie tipologie in cui sono stati suddivisi, delle missioni spaziali a loro dedicate... E chi non si è appassionato alla missione di Rosetta e Philae?

Ma gli asteroidi vengono raccontati con uno scopo ancora più lungimirante. Adrian osserva il nostro mondo, i suoi problemi ambientali, e vede in queste risorse spaziali una possibile soluzione, una strada percorribile per salvare il nostro pianeta.
Questi corpi sono ricchi di minerali, soprattutto quelli più rari sul nostro pianeta, e andare a prenderli là potrebbe essere conveniente, sia dal punto di vista di impatto ambientale di miniere e lavorazioni inquinanti delle materie prime, sia dal punto di vista economico, perché gli asteroidi hanno tutto a portata di mano (quasi!), e probabilmente le missioni minerarie su quei corpi potrebbe davvero far compiere un balzo incredibile alla nostra società, e al nostro mondo.
E non è che i discorsi di Adrian siano valutazioni personali e inascoltate... Tutt'altro! L'interesse di molte società è già rivolto verso quelle risorse, e già si stanno compiendo i primi passi per toccare con mano questo possibile futuro. Ci sono missioni per sondare gli asteroidi più promettenti, e allo stesso tempo si stanno sviluppando le tecnologie per rendere possibile l'estrazione mineraria su quei piccoli mondi.
Ce la faremo? Ovviamente oggi tutto costa tantissimo e ogni missione è finanziata da più stati in joint venture. Ma ci sono aziende private che stanno investendo nel volo spaziale, come SpaceX, ma anche Boeing, e pure Virgin, e Blue Origin, e ancora gli indiani, i cinesi, i coreani... E pure l'Europa, state tranquilli, non rimaniamo indietro in questo percorso.
E anche dal punto di vista legale tutto si muove, perché le proprietà minerarie - se mai un giorno saranno avviate - avranno bisogno di tutele legali, di regole, di tutto ciò che possa evitare la pirateria e le usurpazioni di impianti costosi eccetera eccetera... Insomma, si vorrebbe evitare dei conflitti in stile Gundam, o The Espanse tra le colonie spaziali e colonie spaziali, e tra queste e la Terra.
Sembra fantascienza...
Ma non lo è. Potremmo veder nascere qualcosa di questo tipo nel giro dei prossimi venti/trent'anni... E la ricaduta tecnologica, ed economica, sul nostro pianeta sarà tale che - forse - nessuno si domanderà più il perché si spendano tanti soldi per andare nello spazio piuttosto che aiutare i poveri (n.d.r. Di solito lo fanno su internet, che se esiste, è solo grazie alle telecomunicazioni, e alle ricerche di miniaturizzazione elettronica, spinta dalla corsa allo spazio!).

Libro splendido! Ve lo consiglio. E comprate gli altri due.
 




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lunedì 5 aprile 2021

Punta Marina

Glauco Silvestri
20 Febbraio. Ultimo giorno in zona gialla. Il cielo splende in un cielo azzurro macchiato solamente da una leggera foschia. Andiamo al mare!
Sì, perché noi siamo quelli del mare in inverno, e della montagna in estate.
La nostra destinazione è Punta Marina, vicino a Ravenna, dove c'è un connubio perfetto tra foreste e spiagge... Certo, oggi le foreste sono ridotte a un piccolo boschetto che divide la città dalla spiaggia, ma è comunque un territorio affascinante perché, dalla spiaggia, volgendo lo sguardo verso l'entroterra, si vedono gli alberi, non case ed alberghi.
Visto che veniamo spesso su queste spiagge, in questa occasione mi sono limitato a scattare qualche foto con il cellulare









Non manca l'esordio in un volo ufficiale del mio Fimi X8 SE 2020, il sostituto del caro vecchio Anafi. Qui di seguito potete vedere il video...




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