venerdì 8 febbraio 2013

Roomba

Glauco Silvestri
Forse è colpa della mia passione per la fantascienza. Forse è colpa del fatto che sono cresciuto in mezzo a cartoni animati con robot, e film con robot, e gente che affermava che nel 2000 le auto avrebbero volato, le case sarebbero state piene di domestici automatici, eccetera eccetera. Forse è colpa di questi input giovanili se oggi sono affascinato, attratto, e pressoché spinto a fare mio uno di questi strani apparecchi domestici chiamati Roomba.
Sono dei banali aspirapolvere, è vero, ma lavorano in autonomia. Imparano com'è fatta casa, girano per le stanze, puliscono negl'angoli, sono silenziosi... E ora non costano neppure più un botto.

Insomma, rimango incantato quando li vedo lavorare. Li ho visti in fiera, in una dimostrazione. Mi è capitato di osservarli all'opera in un negozio di fotografia (si occupava dei pavimenti del negozio). Una mia amica di rete ce l'ha e dice che è favoloso, fa il suo lavoro in modo discreto, che è lento ma completamente indipendente, e che gli hanno dato pure un nome perché è diventato parte integrante della famiglia. E c'è pure il modello Scooba, che lava i pavimenti!

Mi è persino capitato di vederli persino in alcuni film, di cui non ricordo il titolo, come comprimari invisibili:

  • In un film pulivano un pavimento di una villa mentre i due attori litigano tra loro (uno dei due muore, mi pare di ricordare);
  • In un altro film ci sono tre tipi strafatti di crack sdraiati su un divano. Passa il Roomba e loro trasaliscono allarmati chiedendo cos'è stato? Cos'è successo? ...e l'unico a posto  (il capo che sta contando i soldi) risponde "L'aspirapolvere", così loro crollano di nuovo sul divano.
Ce ne sono per tutte le tasche, dal più semplice che deve essere avviato manualmente, a quelli programmabili super sofisticati che a batteria scarica tornano alla base per ricaricarsi da soli. E ora che anche la concorrenza si è messa a produrre oggetti simili, la iRobot ha calato davvero i prezzi.


Ammetto che è dura resistere e non prenderne uno. Come faccio a trattenermi? Penso a Runaway
No, seriamente... visto che attraverso un periodo in cui devo stare attento ai soldi, mi tocca trattenere certi slanci di passione e rimanere con i piedi ben piantati al suolo. Però... Uff... Che peccato!

Ma questo articolo vuole diventare un bel trivia cinematografico: Avete idea dei titoli dei due film che cito?

Nel frattempo guardatevi questo video che mostra una sfida tra un paio di iRobot e alcuni concorrenti blasonati (Samsung e Philips).


About the Author

Glauco Silvestri / Author & Editor

Vivo a Bologna. Vivo per le mie passioni. Scrivo, leggo, amo camminare. Adoro il cinema, amo tantissimo le montagne. Sono cresciuto a suon di cartoni di Go Nagai e Miyazaki.
Mi guadagno da vivere grazie all'elettronica. Lavoro nella domotica, e nell'illuminazione d'emergenza, per una grossa azienda italiana. Ci occupiamo di sicurezza, salute, emergenza... ma anche di energia pulita. Il mio sogno sarebbe vivere grazie ai miei libri, ai miei disegni, alle mie fotografie... Ma onestamente, suppongo di essere più bravo nel mio attuale lavoro. Ciò non significa che io rinunci a provare, tutt'altro, faccio di tutto per migliorare, crescere, ottenere il meglio che posso nei miei lavori, che siano racconti, digital painting, fotografie...
Ovviamente, oltre a ciò, sono anche un blogger, ma se state leggendo questa breve nota, vuol dire che già lo sapete.

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