Oggi vi propongo una nuova esposizione presente a Palazzo d'Accursio, a Bologna, con ingresso gratuito.
Les Filon Geologiques porta nella città turrita una selezione di opere d'arte moderna legata all'arte africana. Lo scopo è quello di esplorare la tradizione, ma anche la contemporaneità, della terra da cui tutto ha avuto inizio, e proporla in modo tale da colpire il visitatore con contenuti non sempre di facile accettazione.
Si va dal bambino disteso al suolo, nudo, che abbraccia un artefatto d'oro, a un video dove un ragazzo mangia la terra in cui vive, e soffoca, eppur continua a mangiarla, in un proseguo simbolico che esplicita le condizioni di un popolo che divora le proprie risorse pur non avendone il sostentamento.
Troviamo un sacco da Boxe con su raffigurato San Francesco, forse simbolo delle lotte interiori ed esteriori del popolo africano, ma anche ritratti realizzati con chiodi dorati su superfici scure come la pece, e ancora calchi di mani appese alle pareti, e dipinti, astratti, con colori che richiamano la sabbia e il sangue.
Un percorso breve, ma potente, che va analizzato, osservato, e non solamente visto.
Nel caso foste interessati, l'esposizione sarà aperta al pubblico fino al 20 febbraio.
Scopri i miei ebook cliccando QUI
0 commenti:
Posta un commento