Un breve post dedicato a una mostra che si può ammirare molto velocemente, ma che consiglio di visitare con prospettiva e riflessione. Nella sala offerta dall'Opificio Golinelli, a Bologna, è in corso U.MANO, un esposizione che unisce arte, tecnologia, e umanità attraverso lo strumento più malleabile che mai abbia avuto l'uomo a disposizione, ovvero la propria mano.
Il connubio tra presente e passato è evidente sin dal primo sguardo. Quando si entra in questa sala buia, la prima cosa che risalta è la presenza di due mani enormi, fatte di specchi, rivolte al cielo come per accogliere il sapere proveniente dall'universo.
Attorno a esse è esposta la collezione, un mix sapiente di opere del passato, del presente e del futuro, che vanno ammirate - anche in questo caso - sia attraverso i propri sensi, sia attraverso le nuove tecnologie, la realtà aumentata, il meta-universo, a cui accedere attraverso dei tablet, link interattivi, e immagini tridimensionali.
Non manca una sessione dedicata alla tecnologia, a braccia robotiche che possono sostituire arti a chi li ha perduti in qualche incidente, a rappresentazioni frattali di forme di vita in pieno sviluppo all'interno di una goccia d'acqua, a brevi giochi con visori in realtà virtuale.
E attorno a tutto ciò non possiamo ignorare la maestria dei grandi del passato. Da Caravaggio al Guercino, fino al Carracci... E il viaggio del visitatore finisce così per abbracciare presente e passato con un solo sguardo, che, attraverso gli schermi, termina col volgersi anche al futuro.
Maggiori informazioni relativi all'esposizione, che sarà aperta al pubblico fino al 9 aprile prossimo, le trovate qui e qui.
Qui di seguito, invece, trovate una breve presentazione video alla mostra. Buona visione.
Vivo a Bologna. Vivo per le mie passioni. Scrivo, leggo, amo camminare. Adoro il cinema, amo tantissimo le montagne. Sono cresciuto a suon di cartoni di Go Nagai e Miyazaki.
Mi guadagno da vivere grazie all'elettronica. Lavoro nella domotica, e nell'illuminazione d'emergenza, per una grossa azienda italiana. Ci occupiamo di sicurezza, salute, emergenza... ma anche di energia pulita. Il mio sogno sarebbe vivere grazie ai miei libri, ai miei disegni, alle mie fotografie... Ma onestamente, suppongo di essere più bravo nel mio attuale lavoro. Ciò non significa che io rinunci a provare, tutt'altro, faccio di tutto per migliorare, crescere, ottenere il meglio che posso nei miei lavori, che siano racconti, digital painting, fotografie...
Ovviamente, oltre a ciò, sono anche un blogger, ma se state leggendo questa breve nota, vuol dire che già lo sapete.
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