mercoledì 5 dicembre 2018

Vickings - #SerieTV #Recensione

Glauco Silvestri
Che ne dite di una serie televisiva dedicata ai Vichinghi? Vi ispira? Ispirava anche a me, e così mi son guardato la prima stagione di Vikings (n.d.r. Qui su Amazon Prime Video, qui in DVD). 

Si tratta di una serie di origine Canadese che segue il filone di altre serie televisive che in questi tempi recenti, hanno avuto un discreto successo (n.d.r. Spartacus e Trono di Spade, giusto per citarne un paio). L'ispirazione storica è evidente e ben ricostruita, per quanto personaggi ed eventi siano stati cronologicamente ravvicinati in modo da rendere più viva la narrazione, e da inserire nelle vicende più personaggi carismatici e avere di conseguenza una trama capace di catturare il pubblico con più vigore.
Qui, a differenza delle serie citate poco fa, oltre a brama di potere e spirito battagliero, nonché violenza senza attenuanti, crudezza, e nudi pressoché gratuiti, si cerca anche di regalare al personaggio guida un tentativo di accrescimento intellettuale.

Il personaggio principale Ragnar Lodbrok non solo è interessato a conquistare territori, accrescere il proprio potere, accrescere la propria ricchezza, ma è anche curioso verso altre culture, e le studia con molto interesse... Anche se poi i suoi studi finiscono per offrire evidenti chiavi di volta in conflitti che altrimenti avrebbero potuto finire a suo sfavore. E' furbo e intelligente, e di sicuro è uno dei personaggi meglio costruiti all'interno della saga. Meno complessi sono i comprimari, e soprattutto, gli antagonisti.
Sfortuna vuole che la saga, per lo meno la prima serie, tenda a tralasciare molto il lato esplorativo del popolo vichingo. Ragnar si mette in evidenza in questa serie per il suo desiderio di andare verso occidente, piuttosto che frequentare le terre del nord già battute più e più volte. Si farà costruire una nave speciale per arrivarci, ma il viaggio, la curiosità di esplorare un territorio mai visto, dura davvero poco. Qui ci si concentra sulla ricerca di ricchezze, e sulle ambizioni di Ragnar stesso.

La vicenda appare interessante nelle prime puntate, ma alla lunga comincia ad annoiare. La ricostruzione storica, per quanto accurata, ci mostra personaggi comunque sempre curatissimi, con tagli di capelli perfetti, pizzi perfetti, corpi glabri e muscolosi, sia per gli uomini, sia per le donne... Nei villaggi però non mi pare che ci siano centri estetici, palestre, barbieri, eccetera eccetera. L'unico che tenta di dare una parvenza di realtà è il fraticello rapito da Ragnar, che in solitaria, cerca di mantenere la propria chierica usando un coltellaccio da macellaio... Non è una serie televisiva incentrata sull'azione. Il complotto politico ne domina parte della narrazione, e anche l'invidia fraterna (n.d.r. Ragnar ha un fratello che, ovviamente, viene messo in ombra dai successi dell'altro), e anche il sesso. Vero è che i Vichinghi fossero un popolo privo di determinate morali, ma è anche vero che gli 'istinti animali' (n.d.r. Non solo il sesso, ma anche la violenza) sono tali da costringere la produzione a realizzare una versione morigerata per le trasmissioni statunitensi, e una versione 'completa' per l'Europa.

Ma tornando a bomba: Merita? Vikings è un mix sapiente di stili narrativi già collaudati, e si piazza a metà tra le due serie già citate. Forse le sottigliezze politiche non sono sofisticate come in Trono di Spade, ma di sicuro c'è qualcosa di più che il puro combattimento di Spartacus. Se all'inizio, con le prime puntate, ero piuttosto curioso di come le vicende evolvessero, a un certo punto ho cominciato a fare fatica ad arrivare in fondo. Poi il finale è aperto... Ed è premonitore della seconda stagione... Che non sono così sicuro di guardare.




Con un abbonamento Amazon Prime, potete guardarlo via web con un click qui, oppure direttamente su una Fire Tv Stick.

Scopri i miei ebook cliccando QUI




About the Author

Glauco Silvestri / Author & Editor

Vivo a Bologna. Vivo per le mie passioni. Scrivo, leggo, amo camminare. Adoro il cinema, amo tantissimo le montagne. Sono cresciuto a suon di cartoni di Go Nagai e Miyazaki.
Mi guadagno da vivere grazie all'elettronica. Lavoro nella domotica, e nell'illuminazione d'emergenza, per una grossa azienda italiana. Ci occupiamo di sicurezza, salute, emergenza... ma anche di energia pulita. Il mio sogno sarebbe vivere grazie ai miei libri, ai miei disegni, alle mie fotografie... Ma onestamente, suppongo di essere più bravo nel mio attuale lavoro. Ciò non significa che io rinunci a provare, tutt'altro, faccio di tutto per migliorare, crescere, ottenere il meglio che posso nei miei lavori, che siano racconti, digital painting, fotografie...
Ovviamente, oltre a ciò, sono anche un blogger, ma se state leggendo questa breve nota, vuol dire che già lo sapete.

0 commenti:

Posta un commento

Post Recenti



Powered by Blogger.

Popular Posts



Cerca sul Blog



')