venerdì 26 febbraio 2016

Le altre Funzioni (lesson 9) - #Corso #MediaCenter #Kodi

Glauco Silvestri
Con la scorsa puntata abbiamo ottenuto un Media Center perfettamente configurato. Devo ricordare che quanto spiegato per la sezione Video è valevole anche per Immagini e Musica, per cui ritengo che siate perfettamente in grado di poter impostare queste sezioni senza che ci sia bisogno di dover ricapitolare quanto già detto. Vale però la pena aggiungere qualche riga riguardo ad alcune funzioni secondarie, che però possono fare la differenza nell'esperienza di utilizzo di Kodi.
I Profili.
Ora che avete impostato l'intero Media Center, vi sarete di sicuro chiesti se è possibile personalizzare l'esperienza d'uso in base all'utente che si trova davanti al televisore. Magari a voi interessano i film, mentre magari a vostra moglie interessa ascoltare la musica, oppure vuole una skin più femminile. Kodi consente di salvare le impostazioni in modo tale che ognuno possa utilizzarlo al meglio. Questa funzione si chiama, per l'appunto, Profili. La trovate nel menù System.


Ovviamente, la prima volta che accederete a questo menù vi verrà proposto il solo profilo esistente. Potrete aggiungere un altro profilo con pochi click e cominciare a configurarlo come vorrete, senza creare problemi a quello già esistente.
I Preferiti
Avete presente quella stella posta in basso, sullo schermo, alla vostra sinistra? Cliccandoci sopra potrete vedere la lista dei vostri files preferiti. Ovviamente per arricchire la lista è sufficiente andare nel menù che più vi interessa, selezionare il file, richiamare il menù, e cliccare Add to Favourites.


Note a Margine: Alcuni Add-on non utilizzano i preferiti previsti da Kodi e creano una loro lista a cui si può accedere solo tramite il menù dell'Add-on stesso. E' un peccato, ma così va la vita.
Le Playlist
Come ogni Media Center che si rispetti, anche Kodi ha la possibilità di creare delle Media Playlist. In questo caso le Playlist non esistono solo in ambito musicale, ma anche per le immagini, e per i video. Kodi prevede due possibilità per creare una Playlist.
  • Playlist tradizionale: Dove bisogna inserire manualmente titolo dopo titolo;
  • Le Smart Playlist: Che vengono create automaticamente in base a regole dettate dall'utente (tipo: Film prodotti nel 2010).

Note a Margine: La Funzione Party Mode è studiata appositamente per la musica, ma funziona anche per i video, e permette la riproduzione casuale dei brani contenuti nelle playlist in memoria.
I Giochi
Avete capito bene, con Kodi si può anche giocare. In questo caso vi suggerisco un solo Add-on, anche se le opportunità di gioco possono essere parecchie, ma questo merita perché è legato al Retro-Computing, ai vecchi giochi da bar, ai nostalgici come me che hanno installato sul proprio computer un emulatore Mame e diverse rom da collezione.


L'Add-on in questione si chiama Rom Collection Browser. Funziona esattamente come uno Scraper. E' sufficiente configurarlo indicando il tipo di emulatore da voi installato sul computer, la posizione delle rom, e la sorgente online da cui catturerà le copertine e le informazioni sul gioco. Tutto qui. 
Sullo schermo i Giochi vi appariranno esattamente come appaiono le collezioni di Video, Immagini e Musica.

Note a Margine: L'Add-on è semplicemente una interfaccia che va ad avviare un emulatore installato sulla vostra macchina. E' quindi necessario, affinché tutto funzioni, che voi abbiate l'emulatore funzionante già sul computer. 

Nota a Margine 2: Qualche problema potrebbe sorgere se desiderate provare ad usare un GamePad. Kodi è compatibile con questo tipo di dispositivi ma molti forum discutono su numerosi problemi al riguardo. E' noto per esempio che i GamePad wireless della XBox funzionano su macchine windows, grazie a un driver da installare nel sistema operativo. Mi sa che dovrete fare un po' di esperimenti per verificare cosa è possibile sul vostro dispositivo.

Il Telecomando
Come vi ho anticipato all'inizio di questo corso, ho deciso di installare Kodi su un vecchio Mac Mini in modo da poterne sfruttare le risorse come potenziale Media Center. Il bello del Mac Mini, per lo meno quello in mio possesso, è che veniva commercializzato con un telecomando. Molto utile, ve l'assicuro, per l'utilizzo quotidiano di Kodi (n.d.r. Mouse e Tastiera servono, ma per lo più solo in fase di configurazione).
Se non ne possedete uno, e non avete intenzione di acquistarne uno online (n.d.r. Tipo questo, per fare un esempio), allora potreste optare per una App da Smartphone.
Cercate sull'App Store del vostro telefono. Ne troverete sicuramente più di una. Alcune sono gratuite e funzionano egregiamente. L'accoppiamento avviene via internet, o anche intranet (n.d.r. Se smartphone e Media Center sono connessi alla stessa rete).

C'è però da configurare Kodi per essere comandato dall'esterno. Vediamo come:


Nel menù Settings, Remote Control, attivare Permetti a programmi su altri sistemi di controllare Kodi.


Sempre in Settings, in Webserver, attivare Permetti il controllo di Kodi via HTTP.

Note: E' possibile che dobbiate indicare una porta differente da quella di default, ed eventualmente username e password. Dipende dalla vostra rete domestica. Fate delle prove.


Infine, ancora in Settings, però su Zeroconf, andiamo a verificare (n.d.r. Dovrebbe già essere attivo di default) che Annuncia questi servizi ad altri sistemi via Zeroconf sia abilitato.

A questo punto la vostra App dovrebbe essere in grado di comunicare con Kodi. Buon divertimento.


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About the Author

Glauco Silvestri / Author & Editor

Vivo a Bologna. Vivo per le mie passioni. Scrivo, leggo, amo camminare. Adoro il cinema, amo tantissimo le montagne. Sono cresciuto a suon di cartoni di Go Nagai e Miyazaki.
Mi guadagno da vivere grazie all'elettronica. Lavoro nella domotica, e nell'illuminazione d'emergenza, per una grossa azienda italiana. Ci occupiamo di sicurezza, salute, emergenza... ma anche di energia pulita. Il mio sogno sarebbe vivere grazie ai miei libri, ai miei disegni, alle mie fotografie... Ma onestamente, suppongo di essere più bravo nel mio attuale lavoro. Ciò non significa che io rinunci a provare, tutt'altro, faccio di tutto per migliorare, crescere, ottenere il meglio che posso nei miei lavori, che siano racconti, digital painting, fotografie...
Ovviamente, oltre a ciò, sono anche un blogger, ma se state leggendo questa breve nota, vuol dire che già lo sapete.

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