lunedì 8 dicembre 2014

Che tempo fa a Casa Tua?

Glauco Silvestri
Qualche settimana fa mi telefona l'inquilino. Hanno un problema in casa. Umidità sulle finestre... Che hanno solo tre anni di vita! Vado a vedere e mi spavento. Non è un po' di condensa, c'è proprio acqua sul telaio, che scivola a terra, che bagna le pareti, e... Ovviamente si forma la Muffa. Se penso che prima di affittare avevamo lavorato tanti mesi per sistemare l'appartamento, non posso che impallidire.

Così mi metto a contattare esperti, a guardare in rete, e appare ovvio che il problema è proprio negli infissi, che non hanno il taglio termico (possibile? sì!), eccetera eccetera. Scopro inoltre - oddio, l'avevo pure intuito visto che non sono proprio caduto dal pero e ho una istruzione tecnica spero discreta, ma nel dettaglio non avevo mai scavato - che:
Vediamo quando condensa una qualsiasi superficie e in quali condizioni :
  • Temperatura ambiente 20°C con il 65% di Umidità Relativa CONDENSA qualsiasi superficie ad una temperatura inferiore a 12.6 °C
  • Temperatura ambiente 20°C con il 50% di U.R. CONDENSA qualsiasi superficie ad una temp. inferiore a 9.6 °C
  • Temperatura ambiente 20°C con il 40% di U.R. CONDENSA qualsiasi superficie ad una temp. inferiore a 6.8 °C
  • Temperatura ambiente 20°C con il 30% di U.R. CONDENSA qualsiasi superficie ad una temp. inferiore a 2.5 °C

E qui casca l'asino. In casa dell'inquilino ci sono giusto giusto 20°C con il 68% di umidità circa. Visto che gli infissi non hanno un taglio termico, il telaio degli stessi è alla stessa temperatura che c'è all'esterno, ovvero sui 9/10 gradi centigradi. E bingo!

Per cui torno a bomba!

 
Tentare di risolvere quel problema (i risultati, ahimè, li vedremo solo con l'anno nuovo) ha acceso una lampadina, e improvvisamente mi son chiesto: In casa mia come son messo? Ho sempre avuto una stanza più fredda delle altre, ma non mi sono mai preoccupato più di tanto.
Così mi son preso un oggettino come questo, più alcuni sensori aggiuntivi così da monitorare le varie stanze, e fare un confronto con l'esterno.

Non dico che si tratta di paranoia, ma mi son appassionato alla questione. Mi sono accorto che la differenza di temperatura è di circa tre gradi, e tante altre belle cosine. Avere quel gingillo mi ha aiutato a capire come gestire l'umidità degli ambienti, se arieggio abbastanza, eccetera eccetera. E pensare che fino a qualche mese fa non mi ero mai posto il problema, e soprattutto, che il termobarometro della Oregon l'ho visto per la prima volta in casa del mio inquilino quando ha manifestato il problema. 

Non dico che ora io ne sia schiavo, ma mi ci sono appassionato... Anche perché il sistema Weather@Home ha pure la sua App per smartphone che ti permette di vedere le condizioni climatiche di casa direttamente da lì, senza girare di stanza in stanza, e andare alla stazione meteo. Fenomenale davvero. Mi piace! Sto pure pensando di risolvere il problema della stanza fredda, magari la prossima primavera, o poco più avanti, non appena passa l'inverno e spengo il riscaldamento... Ho già qualche ideuccia da mettere in pratica. Ma ve le racconterò a tempo debito.

Insomma: Da questo momento, oltre a domandarmi che tempo farà in generale, potrò domandarmi che tempo farà in casa mia... E avere le mie 'previsioni del tempo' personali. Oddio... Forse mi sto ammalando!

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Glauco Silvestri / Author & Editor

Vivo a Bologna. Vivo per le mie passioni. Scrivo, leggo, amo camminare. Adoro il cinema, amo tantissimo le montagne. Sono cresciuto a suon di cartoni di Go Nagai e Miyazaki.
Mi guadagno da vivere grazie all'elettronica. Lavoro nella domotica, e nell'illuminazione d'emergenza, per una grossa azienda italiana. Ci occupiamo di sicurezza, salute, emergenza... ma anche di energia pulita. Il mio sogno sarebbe vivere grazie ai miei libri, ai miei disegni, alle mie fotografie... Ma onestamente, suppongo di essere più bravo nel mio attuale lavoro. Ciò non significa che io rinunci a provare, tutt'altro, faccio di tutto per migliorare, crescere, ottenere il meglio che posso nei miei lavori, che siano racconti, digital painting, fotografie...
Ovviamente, oltre a ciò, sono anche un blogger, ma se state leggendo questa breve nota, vuol dire che già lo sapete.

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