L'altra sera mi è capitato di vedere in tv un film dal titolo intrigante:
Professione Assassino. Narra la storia di Arthur Bishop, un killer su commissione specializzato nel far apparire come incidenti quelli che in realtà sono omicidi. Bishop svolge normalmente gli incarichi proposti dal boss di una misteriosa multinazionale di cui fa parte l'anziano McKenna (mentore del killer stesso). Quando il boss chiede a Bishop di uccidere McKenna - sospettato di tradimento - il killer non ha esitazioni, ma di lì a poco si trova lui stesso a fare da mentore al figlio di McKenna - Steve - assetato di vendetta nei confronti di chi ha ucciso il padre. Nell'addestramento Bishop decide di assecondare il figlio del suo mentore... e di conseguenza diventa bersaglio lui stesso della compagnia per la quale lavorava... e non solo.

Il film è il remake - datato 2011 - di una vecchia
pellicola omonima interpretata da Charles Bronson. Trama simile, anche se forse meno complessa da un lato e più psicologica dall'altro, in cui ci si concentra nel rapporto tra istruttore e apprendista... ove quest'ultimo, a un certo punto, crede di essere diventato migliore del proprio maestro.
Guardando il film non ho potuto evitare di fare paragoni con
il mio ebook - pressoché omonimo pure lui - che come sapete non ha nulla a che fare con le due pellicole qui sopra citate, ma che inevitabilmente trascina nel suo imprinting alcune similitudini che non avrei mai immaginato.

Bisogna premettere (credo sia d'obbligo) che il mio ebook è nato tra la fine del 2005 e l'inizio del 2006... per lo meno nella sua primissima versione, narrata su un blog ormai chiuso da tempo.
Il mio ebook narra le vicende di un Killer non molto differente da Bishop, ovvero un uomo freddo, efficiente, incline a non farsi mai notare.
Entrambi ricevono gli incarichi attraverso degli annunci: nel film si cerca un meccanico, sono annunci di lavoro; nel mio ebook sono annunci mortuari.
Entrambi i killer hanno una sorta di rapporto con una donna, che però tengono confinata in un angolo della loro emotività, per non compromettere la loro professionalità.
Entrambi ricevono l'incarico di uccidere un caro amico. E qui finiscono le similitudini, perché se Bishop decide di eseguire la commissione, il mio killer si trova nei guai proprio per il motivo opposto, ovvero perché decide di non eseguire l'incarico, e di dar modo all'amico di trovare un rifugio.

Manca, nel mio ebook, la figura dell'apprendista. Essa compare nel suo seguito:
Il Cacciatore di Uomini. Anche in questo caso si manifestano alcune similitudini, e allo stesso tempo notevoli differenze. Se nel film il giovane Steve vuole solo vendicare la morte del padre - e finirà per tentare di uccidere lo stesso Bishop - nel mio ebook è la ragazza con cui il killer ha un rapporto che diventa apprendista, e sua compagna affettiva. Il rapporto di coppia porterà il mio killer a scoprire le carte e a scatenare il desiderio di fargli le scarpe da parte di altri giovani killer apprendisti che ambiscono al suo... status... al suo posto di lavoro.
Storie differenti, quindi, che però convergono in maniera che sorprende anche me. Non è che voglia mettermi a discutere se sia nato prima l'uovo o la gallina. Mi piace invece sottolineare quanto intrigante sia questa situazione, dove - con storie e strumenti differenti - si finisce comunque per ritrovare analogie, ed emozioni simili.
Insomma... leggete gli ebook, guardate i film, e sappiatemi dire cosa ne pensate.
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About the Author
Glauco Silvestri /
Author & Editor
Vivo a Bologna. Vivo per le mie passioni. Scrivo, leggo, amo camminare. Adoro il cinema, amo tantissimo le montagne. Sono cresciuto a suon di cartoni di Go Nagai e Miyazaki.
Mi guadagno da vivere grazie all'elettronica. Lavoro nella domotica, e nell'illuminazione d'emergenza, per una grossa azienda italiana. Ci occupiamo di sicurezza, salute, emergenza... ma anche di energia pulita. Il mio sogno sarebbe vivere grazie ai miei libri, ai miei disegni, alle mie fotografie... Ma onestamente, suppongo di essere più bravo nel mio attuale lavoro. Ciò non significa che io rinunci a provare, tutt'altro, faccio di tutto per migliorare, crescere, ottenere il meglio che posso nei miei lavori, che siano racconti, digital painting, fotografie...
Ovviamente, oltre a ciò, sono anche un blogger, ma se state leggendo questa breve nota, vuol dire che già lo sapete.
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