mercoledì 6 novembre 2013

Yattaman

Glauco Silvestri
Chi è che non ha amato questo cartone animato, e soprattutto, non ha fatto voli pindarici sulla bellissima Miss Dronio? 
Ebbene, nel 2011, Yattaman è apparso nelle sale cinematografiche con un live action fedelissimo all'originale, e attori davvero somiglianti ai personaggi a cui tutti (da bambini) ci siamo affezionati. Al centro della vicenda c'è sempre la famigerata pietra Dokrostone. Il potere di questa pietra è tale che in un passato lontano era stata spezzata in quattro parti e nascosta nei quattro angoli più remoti del pianeta Terra. Il trio Drombo, capitanato dalla bella Miss Dronio, è stato incaricato dal malvagio dottor Drokobei di recuperare la pietra... ma sul loro malvagio cammino si interpongono gli Yattaman, due ragazzi e il loro robot (Yattacan).
Gli Yattaman, infatti, conoscono Shoko durante un duro combattimento contro il trio Drombo. Lei è la figlia del professor Negitto, ricercatore che era riuscito a trovare due dei quattro pezzi della pietra, e poi misteriosamente scomparso. Gli Yattaman prendono a cuore la storia di Shoko e... decidono di impedire a tutti i costi che Drokobei venga in possesso della Dokrostone.

Storia surreale, divertente, assurdamente bella da vedere. Colori patinati, personaggi strampalati, situazioni al limite del lecito, visto le scene di nudo che vengono sapientemente velate da una regia spuntata fuori direttamente dal cartone animato. Gli attori sono davvero abili nella loro interpretazione dei personaggi del cartoon. Sono... strambi, divertenti, innocenti e allo stesso tempo temibili. La fedeltà al cartone è tale che gli attori si muovono esattamente come avviene nel cartoon, compresi i balletti e le figure barbine. Gli ingredienti fanciulleschi del cartone animato sono stati rispettati e amplificati. E' tutto così perfetto che sembra di essere proiettati indietro nel tempo e di tornare fanciulli. Lo so... sono stato ripetitivo nel commentare il film, ma è... tutta colpa dell'emozione che ho provato nel guardarlo. Davvero inimitabile per la qualità. 

Da vedere, assolutamente!

Note a margine: Dopo i titoli di coda c'è una sorta di anticipazione a un Yattaman 2... chissà!





About the Author

Glauco Silvestri / Author & Editor

Vivo a Bologna. Vivo per le mie passioni. Scrivo, leggo, amo camminare. Adoro il cinema, amo tantissimo le montagne. Sono cresciuto a suon di cartoni di Go Nagai e Miyazaki.
Mi guadagno da vivere grazie all'elettronica. Lavoro nella domotica, e nell'illuminazione d'emergenza, per una grossa azienda italiana. Ci occupiamo di sicurezza, salute, emergenza... ma anche di energia pulita. Il mio sogno sarebbe vivere grazie ai miei libri, ai miei disegni, alle mie fotografie... Ma onestamente, suppongo di essere più bravo nel mio attuale lavoro. Ciò non significa che io rinunci a provare, tutt'altro, faccio di tutto per migliorare, crescere, ottenere il meglio che posso nei miei lavori, che siano racconti, digital painting, fotografie...
Ovviamente, oltre a ciò, sono anche un blogger, ma se state leggendo questa breve nota, vuol dire che già lo sapete.

2 commenti:

  1. L'ho visto! Non è esattamente un film da festival cinematografico, però... diamine, troppo simpatico! Me lo sono gustato con piacere e un po' di nostalgia per gli anni '80 e '90.

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    1. Certo! Non vincerà mai il leone d'oro... ma è davvero gustoso per una serata dedicata al rivival! ^_^

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